Reviews: SAT086
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The Italian trio Nyx (A. Sathsiva, S. Flagellyon and G. Azelyoth) recorded this new album at the Sottomarino Giallo Rec Service studio during summer 2014, with mixing / mastering assistance of Luis Varo. The result, called Hairesis and, unfortunately, lasting for only half an hour (and some seconds, all right), gets released by two of my preferred East-European labels, i.e. Vacula Productions and Satanath Records.
I will come right to the point. After an operatic, quasi divine intro (extremely short, and just like some other pieces, it’s based on da Palestrina’s Missa Papae Marcelli), Nyx bring rhythmic, harsh, militant, pounding and apocalyptic Black Metal with a timeless approach, quite some variation in structure and melody, a fantastic sound quality, and a pure tribute-to-the-Nordic-scene attitude underneath the grim, bleak surface. Sounds good, does it not? And since the quality of both song writing and performance (and production) indeed is enormously high, you will have to share my enthusiasm.
I keep it simple: if you are looking for something different, something renewing, then this album won’t be your cup of poisonous tea; but if you sh*t on modernism, and adore the true essence of tradition, then (and you might know what might follow right now…).
Per quanto i Nyx si autodefiniscano black/thrash, nel loro album di debutto 'Hairesis' trovo solo la componente black; certo, spesse volte è più veloce, “pulito” e svedese, in stile Marduk e compagnia cantante, mentre altrove si orienta più alle sonorità taglienti, marce e oscure dei classici norvegesi, ma sempre di quello si tratta.
'Hairesis' è un concept incentrato sull'eresia quale forma di opposizione all'ordine stabilito dalle religioni organizzate, e attinge anche dalla tradizione liturgica proponendo tre estratti dalla 'Missa Papae Marcelli' di Giovanni da Palestrina. Il veicolo comunicativo, come dicevo poco fa, consiste in un black metal piuttosto essenziale. I brani sono brevi (raramente si superano i 3 minuti) e concisi, si ha sempre l'impressione che i Nyx non vogliano produrre una singola linea che non sia finalizzata al mantenimento dell'impianto narrativo. Il massiccio utilizzo di velocità sostenute (per quanto non certo estreme) anima molto il disco, e le poche eccezioni ('Nema' su tutte) vanno così a suonare ancor più pregne di oscurità e mistero, in linea – immagino – con gli argomenti trattati.
Come disco, 'Hairesis' ha tra i suoi pregi omogeneità e solidità. Probabilmente perde molto se ascoltato senza nulla sapere delle tematiche che lo animano, perché dal punto di vista strumentale non si assiste a cose fuori dall'ordinario.
Il trio torinese dei Nyx arriva a questo debut album “Hairesis” dopo due demo rilasciati il primo nel 2010 dal titolo ” Death …. ” e il secondo “Obnubilato Incesto Semen” del 2012.
I nostri arrivano con questo lavoro a delineare in maniera molto più efficace le loro influenze
Black metal.
Infatti, durante l’ascolto, il freddo glaciale proveniente dalle lande scandinave è presente in tutti
i capitoli di questo “Hairesis”.
La tracklist alterna parti veloci di blasts beat a parti più ricercate, sino ad arrivare a riff molto rallentati che offrono un genere di atmosfera evocativa.
Il guitar working è molto in linea con quello che la band vuole trasmettere, riff sporchi e molto raw, senza mai però risultare scontati.
La costruzione dei pezzi è ben pensata e il tutto suona molto fluido.
Da menzionare alcuni passaggi accostabili per sonorità a liturgie religiose, che vogliono rafforzare il concept del disco incentrato sull’eresia.
Da citare la buona produzione del disco, tutti gli strumenti sono chiari anche nelle parti più brutali e veloci.
Inoltre è da elogiare il lavoro di batteria che in questi generi, se non ben suonato e curato, può penalizzare il tutto.
“Hairesis” si lascia ascoltare in maniera piacevole, facendo capire le potenzialità dei Nyx.
Credo che con una maggiore esperienza possano arrivare a forgiare una nuova proposta di livello.
La partenza è ottima, ma per capire meglio le intenzioni della band mi riservo di sentire un nuovo lavoro.
Raccomandato a chi fa del black metal una religione…
Nyx are a band from Italy that plays a very fast, raw and melodic form of blakc metal and this is a review of their 2014 album "Hairesis" which was released by Vacula Productions.
Melodic Gregorian chants and choirs start off the album and after the intro the music goes into a very fast and raw black metal direction along with a great amount of grim, high pitched screams and blast beats and the music has a Swedish vibe to it at times and the songs also bring in a decent mixture of slow, mid paced and fast parts.
Death metal growls can be heard in certain sections of the recording and all of the musical instruments have a very powerful sound to them and some of the riffs also add a decent amount of dark sounding melodies to the recording and when guitar solos and leads are utilized they are very dark and melodic while they only are used briefly in some of the tracks and as the album progresses Gregorian chants do make a return while the main focus remains more on a heavier musical style which also brings in a thrash influence at times and one of the tracks also adds spoken word parts onto the recording.
Nyx plays a style of black metal that is very fast and raw in the Swedish tradition while also having a decent amount of melodies and Gregorian chants that make the music have more of a dark atmosphere, the production sounds very powerful and heavy while the lyrics are written in Italian and cover dark and blasphemous themes.
In my opinion Nyx are a very great sounding fast and raw black metal band and if you are a fan of this musical genre, you should check out this album. RECOMMENDED TRACKS INCLUDE "Hairesis" "Aliguam Hortabantar Mori" and "Obnubilator Incesto Semen".
We're not quite ready to close those gates of hell yet. So, here is another brutal re-issue from Vacula and Satanath. This time, we're wandering in the ancient city of Torino, where a band named Nyx blasts out their intense piece of dark art. That art comes in the form of raw, primitive and chaotic black metal, complete with fierce screams and death growls.
Nyx seems highly influenced by the thrash-induced black metal scene and mainly bands like Dissection, Marduk and Absu. Judging from the music on this album, these Italians do quite well in honoring the traditional version of this genre. Often complex hooks alternate with fast, in-your-face passages. Here and there some blackened doom metal comes shining through, much to my delight actually.
Of course, the whole bathes in a bleak and occult atmosphere, enhanced by some short gloomy breathers in the form of classical, religious choirs. These combine the songs quite well and give the whole something extra. Perhaps a welcome deviation from the harsh metal this trio is slapping in our face. Blackened highlights are the tracks 'Aliqvam Hortabantvr Mori' and the strange, post-metal track 'Nema' but the whole album is pretty damn interesting...
http://www.merchantsofair.com/reviews/nyx-hairesis
Nyx, trio piemontese di stampo Black Metal, rilascia nel 2014 il loro debut album “Hairesis” dopo le due rispettive demo “…Death…” (2010) e “Obnubilato Incesto Semen” (2011) e un EP “Fides Lucifera” (2012). Con questo nuovo lavoro si capisce quanto siano fedeli al loro genere di punta, ovvero il Black. In tutto l’ascolto, infatti, si percepisce distintamente la grande influenza svedese in stile Marduk e, per alcuni brani, direi anche norvegese. Dunque un songwriting alternato da questi due stili simili ma non uguali, tuttavia mai scontato o ripetitivo, denota grande bravura e professionalità da parte dei componenti. Facendo un’analisi più approfondita delle tracce, notiamo una particolare impostazione delle stesse: infatti la intro sembra esser divisa in tre parti e distribuita nel full per dare maggiore risalto al concept di quest’ultimo, in seguito nostro oggetto di analisi. Così abbiamo magnifici canti gregoriani estratti dall’omonima opera di Giovanni da Palestrina, nella intro “Missa Papae Marcelli: Credo” e nella sesta e nona traccia “Missa Papae Marcelli: I” e “Missa Papae Marcelli: II”. In “Hairesis” troviamo parti più veloci e altre con riff molto rallentati e tipicamente raw, il tutto condito con un Growl Death degno del suo significato. Stessa cosa vale per “Unhedonistic Phrenomophobia”, ma è con “Reverteris” che le intere parti strumentali danno il meglio di sé, scatenandosi in una danza infernale che sembra avere fine solo per brevissimi istanti, per poi riprendere inesorabile la sua marcia verso i più oscuri meandri degli abissi. “Aliquam Hortabantur Mori” mantiene un guitar working in linea con la forma mentis stilistica della band e rappresentativa dell’album in questione. “Tulpa Strigoi” è riconoscibile dalla grande maestria canora del cantante, mentre “Nema” sicuramente si distingue per le sonorità cupe e nefaste tipiche del Black old school. La decima traccia “CCXVIII” riprende la caduta negli inferi, descritta con sonorità più violente e moderne. Infine l’ultima traccia – la quale con il titolo vuole rievocare la seconda demo – “Obnubilato Incesto Semen” chiude il full lenght con intrepida aggressività, come a suggellare l’ormai destino crudele dell’animo umano in mano alle istituzioni religiose. Volendo fare il punto della situazione, pare ovvio e scontato elogiare ancora la bravura della band nel saper in primis gestire un progetto simile, facendo perfettamente combaciare ed ingranare i due stili prima citati. In secundis la professionalità e sapienza con cui tutti riescono a “far parlare” il proprio strumento. Un elogio va’ fatto anche al batterista e alla sua ottima performance, in particolar modo nelle parti di blasts beat. “Hairesis” è un disco che si lascia ascoltare, molto fluido con una produzione lodevole, sono riusciti a rendere tutti i suoni puliti e ben calibrati l’uno con l’altro. Si percepisce anche la grande sinergia tra i componenti della band e il significato stesso dell’album, ovvero un concept incentrato sull’eresia come coraggiosa opposizione alle dottrine imposte dalle istituzioni religiose. Potenzialità, professionalità e spessore comunicativo. Che dire, Consigliati!
http://metalwebzine.wix.com/oculusmetallum#!archivio1-black/pasxj
Nyx not to be confused with the other band with the same name from Germany are a band from Italy that plays a very raw and aggressive form of occult black metal and this is a review of t heir 2014 album "Hairesis" which was released as a joint effort between Satanath Records and Vacula Productions.
Melodic Gregorian chants and choirs start off the album and after the intro the music goes into a very fast and raw black metal direction that also uses a good mixture of blast beats and grim yet high pitched screams and the songs also bring in a great mixture of slow, mid paced and fast parts as well as a small amount of growls.
A great amount of melody can be heard in the guitar riffing along with all of the musical instruments having a very powerful sound to them and the music brings in a great amount of Swedish influences at times and the solos and leads the band uses are very dark and melodic and Gregorian chants also return in certain sections of the recording while the main focus remains on an aggressive black metal style while the influence of death metal can also be heard at times and there is also a brief use of spoken word parts.
Nyx plays a style of black metal that is very heavy, brutal, raw and aggressive sounding mixing in some of the Swedish style of the genre, the production sounds very powerful while the lyrics cover Occultism, left Hand Path and Luciferian themes.
In my opinion Nyx are a very great sounding fast and aggressive black metal band and if you are a fan of this musical genre, you should check out this album. RECOMMENDED TRACKS INCLUDE "Hairesis" "Nema" and "Obnubilato Incesto Semen".
http://occultblackmetalzine.blogspot.ru/2015/11/nyxhairesissatanath-recordsvacula.html
NYX, una delle divinità primordiali dell'Antica Grecia conosciuta anche come "Notte", il nome in effetti è molto evocativo e lascia presagire quanto il combo torinese sia oscuro e profondo, questo Hairesis datato 2014 è il primo album prodotto dalla band, grazie ad una collaborazione con la Vacula Production (Ucraina) e la Satanath Records (Russia).
In linea generale definire questo album black metal è alquanto riduttivo non ci troviamo di fronte al solito platter composto da un tot di tracce tutte similari, voce lacerante, chitarre taglienti e batteria a mitragliatrice; qui abbiamo un lavoro composito dove le undici tracce risultano altamente diversificate.
L'opener Missa Papae Marcelli (credo), tratto dall'omonima opera di Giovanni Pierluigi Palestrina, composta in onore di Papa Marcello II intorno al 1500.
....poi il fuoco dell'inferno, tutte le tracce sono un vero e proprio assalto all'arma bianca, tranne la sesta e la nona traccia in richiamo della prima quindi: Missa Papae Marcelli I e Missa Papae Marcelli II.
Analizzando il cd traccia per traccia:
Hairesis, potentissimo molto breve 2:37 che però dimostra la caratura tecnica e compositiva dei torinesi, devastanti le parti di chitarra e la voce.
Unhedonistic Phrenomophobia: dopo l'agguato iniziale dove i sacri crismi del black vengono rispettati in modo diligente, si arriva ad un momento quasi evocativo in stile Satyricon di "Nemesis Divina".
Reverteris: melodia e tecnicismo, questa è la traccia più lunga di tutto l'album quasi sei minuti, dopo un'inizio tutto sommato violento si passa a sonorità meno spiccatamente black, il pezzo secondo me, migliore dell'intero lavoro con atmosfere molto ricercate, non comuni al black.
Aliquam Hortabantur Mori: un'altra dimostrazione di quanto i NYX sappiano far male, in questa traccia da notare le parti più veloci ed aggressive inframmezzate da parti molto più evocative e lente dove la voce del cantante diventa più cavernosa ed inquietante.
Tulpa Strigoi: super assolo iniziale batteria incalzante fin dalle prime battute il ricordo è quello dei Dark Funeral di Vobiscum Satanas.
Nema: cambio totale di sonorità per questa traccia, noise di chitarra e parlato in latino, quasi una preghiera nera, che si contrappone al canto aulico proposto nel pezzo successivo Missa Papae Marcelli II; a preludio degli ultimi due pezzi.
CCXVIII: il pezzo più aderente al più classico black metal, chitarra tagliente e batteria poderosa che danzano che si portano su ritmi forsennati per tutta la durata di quasi tre minuti.
Obnubilato Incesto Semen: non c'è scampo, pare voler dire l'ultima traccia di questo disco.
Cattivi, sulfurei; i NYX mi sono piaciuti, lo ammetto, il disco è corto circa 30 min, ma davvero ben curato e ottimamente gestito.
Mi dispiace solo che i testi delle canzoni non siano stati resi pubblici per stessa ammissione del cantante in un' intervista precedente sulla nostra webzine.
Sarà l'aria della misteriosa e spirituale di Torino sarà il fatto che questi ragazzi hanno tirato fuori quanto di più oscuro si possa strappare dalle sette note, grazie a ritmi e soluzioni stilistiche ricercate questo disco si innalza, a mio parere, su gran parte delle altre produzioni attualmente in circolazione.
http://insane-voices-labirynth.jimdo.com/recensioni/nyx/
A 31 és fél perces olasz rettenettel folytatnám a Satanath ámokfutást. Az olasz Nyx hét éve létezik, és ez az első lemezük. A klasszikus felállás, miszerint dob-basszus-gitár-gitár/ének (inkább a thrashben klasszikus) adott. Ez lehet a nulladik információnk a hallgatás előtt. Aztán első körben az ember ugyebár átfutja a dallistát, aminél a ténylegesen első információ a dalok hossza. Itt ez elég változatosan alakul, hiszen két és féltől hat percig változnak a hosszak, plusz találunk az anyagon három darab 31 másodperces operarészletet.
A Mayhem jut eszembe néha, amikor a Unhedonistic Phrenomophobia című dalban pengetnek az arcok. Zaklatottan összetett a dal, elsőre nem is áll össze minden. A tébolyfaktor később, csak fokozódik. A Reverteris például tajtékozó tengerre hasonlatosan indul, és igazából az ének megérkezésekor sincs még határozott hangnem. Még alig hat perce szólt a korong, és máris idegesített. Hanem aztán a harmadik percben feloldással szolgál Danilo és Angelo a két gitáros a kétszólamos kitartottakkal. Persze a kezdeti fülbántalom visszatér, és immáron már nem csak a hangulati összképben, hanem célzatos disszonanciával. Elég hatásos, és tervszerűségre utaló pillanatok ezek. A szerzemény középrészének a belassulása és az ezalatt hallható mormogás már a sokadik dimenzióba fordítja át a Hairesist.
Ha eddig úgy éreztük, hogy kirívó, amit a turiniak csinálnak, akkor a Aliquam Hortabantur Mori egyenesen a hallgathatatlanságot súrolja. A vokális megoldások nagyon elviszik az olckúlt ultra olckúl felé.
A lemezt tulajdonképpen egyszerű a dolgom megítélni. Magamtól biztosan nem hallgatnám, de régimódi arcok nagy örömüket lelhetik benne, a Hangpróbán is sokat szoktunk ilyeneket pörgetni. A hangzás viszont az a fajta, amit csak dicsérni tudok. Lényegretörő, erős megszólalás. A negatívum a szokásos: kevéssé változatos az ének, ráadásul az összképet tovább rontja az elég egyszerűre vett szövegelés. Sor eleji mondatkezdések, kétszavas sorok... El tudnék képzelni még némi dallam / kétszólam /harmóniamunkát a gitárosok részéről, de akkor pont arra fordulna a lemez, ami nekem tetszik, így a valódi célközönség fordulna el tőle. Jó ez így, maximum nekem nem ér annyit.
A Vacula Productions és a Satanath közös gyermeke ez a kiadvány, a külcsín pont okés. Nem tudnék digipakot elképzelni egy ennyire nyers zenéhez. Mondjuk eleve nem vagyok digipakbuzi. Szépek, jók, de semmivel nem tartom többre őket, mint a hagyományos CD plusz booklet kivitelt.
Koncerten lehet ennek a fajta nagyon nyers zenének nagy hatása. Hazai mezőnyben a Purulent Ritest hasonlítanám ehhez, csak az még pucérabb. Többet nem tudok róla írni. Rövid is ahhoz, hogy több impulzus érjen.
http://www.femforgacs.hu/kritika/3496/Nyx_Hairesis_2014
«…старше годами всех могущих и страшных богов, память о которых осталась в истории человечества. Он не с неба низвергся, но взвился выспрь из бездн человеческого духа …»
Александр Амфитеатров.
Satanath Records любит шокировать взыскательного слушателя андеграундным углем. А также находит особое удовольствие в том, чтобы найти оригинальные, а иногда и культовые коллективы, чтобы положить сначала их в свой каталог, а потом и на полку отечественного (и не только) меломана, который поглощает агрессивную, жесткую, поистине адовую, музыку. Так случилось и на этот раз. В этот раз жертвой изысканий Satanath Records стала итальянская нечестивая троица под названием NYX. Диск этой группы выпущен совместно с Vacula Productions (Ukr), а официальной дистрибуцией занималась контора GrimmDistribution (Blr).
Эти мрачные оккультисты работают с 2009-го года, за это время наращивали свой кармический потенциал, выпустив ряд аудио-продуктов. И вот что-то щелкнуло в ближайшей космической черной дыре и многое поменялось в этом мире — с выходом сабжевого эзотерического альбома.
Диск начинается с католической мессы, … а вот чем он продолжается, лучше бы порасспросить оккультистов «Пути левой руки». Об этом красноречиво намекает фото музыкантов, которые стоят у небольшого, далеко не импровизированного алтаря с соответствующей атрибутикой. Как то: свечи, магические кинжалы, древние гравюры и семиугольники, сплошь исписанные то ли шпорами по латыни, то ли руководством по проведению обрядов поклонения велиалу.
Да и музыкальная составляющая не заставила себя ждать — в подтверждение самой темной озвученной версии, ибо это дико атмосферный, жутко скорострельный в некоторых местах агонизирующий блак и неторопливый в других, когда необходимо воплотить более впечатляющие и внятные образы. Троица реально владеет всеми инструментами, которые видимо были освящены (наоборот) в тайных святилищах языческих богов этрусков, древнего народа, населяющего Апеннинский полуостров до римлян. А вот те знали толк в самой черной магии.
Струнники этого ансамбля стремятся к самому труйному звучанию, но редко редко на свет прорываются более стройные мелодии. Но о мелодик блаке речи нет, ибо гитаристы все время разбивают структуры: сокрушают ровное, переламывают кривое и, как мне кажется, все время следуют ритуальному компасу или инструкции: то ли тру-блак, то ли атмо-блак, а где-то трэш-блак. А ведь это самый верный путь для создания поистине кошмарного музыкального произведения. Местами гитарист создает такие запилы, что диву даешься: отчего он не играет в итальянской павер группе с драконами. Но это показательные наброски для оживления общего каменноугольного карьера. По своему духу этот асоциальный реферат мне напомнил Горгорот в свои лучшие годы. И даже чистый голос вдруг пустили для настроения. Все работает на изображение эманаций тления, а потом — на медиумическое общение с потусторонним миром. Весьма амбициозная задача. Выполняемая, кстати, реально на высокие оценки.
Вокалист группы работает в нескольких ипостасях для биологического разнообразия и создания ряда суб-настроений, все они негативные в самом прямом смысле, но в этих дополнительных регистрах удается получать весьма значительные результаты — богоборческие выклики, монологи адепта тайного культа, мизантропические завывания оголодавшего вервольфа. Важно, что вокал удивительно сообразно ложится на гитарное рубилово, будто дает корни в саму структуру антимузыкального произведения.
На обложке изображена роскошная по технике гравюра «Богиня Ересь» Антониуса Айзенхойта, немецкого художника 16 века , Это полуобнаженная обворожительная женщина с хвостом и копытами. К ее ногам ластится мантикора — полузверь с человеческой головой — я думаю самый впечатляющий архетип блак-металла.
https://resurgam27.wordpress.com/2016/06/23/nyx-hairesis-2014-sat086-vp-027/
11 жертвенных мистерий Смерти, обращённых к Великой матери Никте – архаической персонификации Тьмы – в бездне тартара породившей Ночь и Мрак. В её владениях нет главенства солнца. В чертогах смерти она желанный гость – и смерть сопутствует её ночной охоте, во время которой она забирает то, что изначально принадлежит Ей. Узри лик Великой матери, познай Её власть, вкуси Её греховной мудрости! Дерзнувшие осуществлять мрачный ритуал во славу Никты вступят в Чёрный Ордалион великой богини, и, войдя в Царство теней, вверят себя демоническим силам Ночи!
В оформлении альбома использованы работы средневекового графика Антониуса Эйзенхойта.
http://metalarea.org/forum/index.php?showtopic=270205
Missa Papae Marcelli aneb mše papeže Marcela, nejslavnější zbožná mše ve stylu vokální polyfonie, papežská óda a ryzí cesta do církevního Edenu. Nikoliv však pro italskou trojici hudebníků, kteří si říkají NYX.
Na svém doposud posledním řadovém albu si to hezky rozdali s instituční zatvrzelostí Vatikánu, a přestože jsou anti-náboženská témata v black metalu už jaksi na vedlejší koleji, u Italů mi tento způsob prezentace přijde docela přirozený a uvěřitelný. Neméně uspokojivá je ovšem i přehlídka tradičních blackmetalových songů, jenž sice neomráčí, ale svou kvalitou každopádně potěší. Stará škola black metalu je zde reprezentována s opravdovou láskou k žánru, což pravděpodobně uvítá konzervativnější jádro posluchačů.
NyxCelkovou atmosférou mi hudba NYX nejvíce připomíná kultovní švédské démony DISSECTION, ovšem s absencí tolik přitažlivých melodií a kytarových vyhrávek. NYX mají kromě středních temp v oblibě „BOHApusté“ riffovačky, které nejsou nijak komplikované a svoji formou zcela zapadají do koloritu českého slova „bigbít“. Žití je bez „Hairesis“ poměrně snadné, nahrávku lze jednoduše zaměnit za stejně kvalitní počiny, nicméně najde se i celá řada takových, které tomuto dílu nesahají ani po kotníky. Tak HELL a NYX!
http://rumzine.com/nyx-hairesis-cd-2014-vacula-productions
Italijanski black metal bend Nyx je sa debi albumom Hairesis je svetlost dana ili, bolje rečeno - crnilo noći, 2014. godine zahvaljujući ukrajinskom Vacula Productions i ruskom Satanath Records. 3 Italijana su iznedrila 11 sirovih, melodičnih, mračnih pesama obavijenih mračnom atmosferom, agresivnih i poprilično brzih sa retkim, sporijim i teškim growlom ispraćenim deonicama i na moje iznenadjenje sa veoma visokim kvalitetom zvuka. Ko voli melodičnost i u isto vreme brzinu i mračnost grublje režeće vokale sa prstohvatom growla u ovom žanru treba da presluša ovo! Basista je skoro napustio bend, dok ostali članovi spremaju album koji će biti izdat ove godine, što ću svakako čekirati.
https://ciklonizacija.blogspot.ru/2018/02/kombo40.html