Reviews: SAT051

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Vista la copertina mi aspettavo quasi un album thrash, ed invece scopro un gruppo death grind micidiale direttamente dalla sicilia, gruppo che prima di questo ep neppure conoscevo e di questo faccio un sonoro mea culpa.

 

Finchè ascolto "Corporation Pull-In" dei Terrorizer posso dire tranquillamente che i ragazzi hanno ottimi gusti musicali e che suonano bene, ma ascoltando bene c'è molto di più. I 4 pezzi di questa autoproduzione sono devastanti. L'"Intro Soulstorm" ci sbatte nei denti un death grind tra Massacre e Napalm Death, tempi tiratissimi senza fronzoli melodie e finoccherie varie, totale potenza sonora.

 

"Predator" ed "Hammercrush" tra l'incedere lento ed i blast beat sono sonorità vicine a Morbid Angel e Bolt Thrower, con una sessione ritmica devastante a supportare una prova vocale sopra le righe.

 

"Exterminatus" chiude quest'autoproduzione lasciandoci una prova dietro le pelli che lascia allibiti e col rammarico che ci siano solo 4 pezzi.

 

Raramente ho visto un album d'esordio con una costruzione metrico compositiva così buona, ed una tale potenza sonora, davvero lodevole insieme alle prove singole anch'esse ottime, il suono complessivo non è dei migliori, ma per un album d'esordio con tante potenzialità si chiude tranquillamente un occhio.

 

Da piccolo fan osservatore quale mi definisco del panorama estremo, mi vergogno di aver conosciuto solo ora questa band, che per tecnica, attitudine sound ed intenti ha tutte le carte in regola per far parlare di sè nel brevissimo periodo.

 

Consiglio questi 4 pezzi a tutti coloro che masticano metal estremo, vale davvero la pena ascoltarli.

 

 

http://www.italiadimetallo.it/recensioni/10868/daemonokrat/predators